Descrizione e desiderio sono i due poli entro cui s’inscrive l’esperienza che E. T. A. Hoffmann, uno dei massimi scrittori del fantastico ottocentesco, fa della pittura antica e moderna. Raffaello e Salvator Rosa, Bosch e Van Dyck, la pittura di paesaggio fiamminga e la pittura sacra italiana costituiscono il canone implicito della sua narrativa. Attraverso un’analisi delle modalità di descrizione dei quadri nelle principali opere narrative di Hoffmann e la ricostruzione delle loro fonti visive, questo saggio ci restituisce una galleria immaginaria di figure che possono essere considerate protagoniste viventi dell’immaginario moderno e che hanno condizionato tutta la narrativa fantastica dell’Ottocento europeo. Conturbanti eroine ed evanescenti simulacri pittorici animano questo teatro dell’inconscio che culmina nella stesura degli Elisir del diavolo, in cui Hoffmann costruisce una toccante storia d’amore, voluttà e morte. All’incrocio tra critica letteraria, studio della cultura visuale e storia dell’arte, questo libro ci offre un’inedita interpretazione della narrativa di E. T. A. Hoffmann e affronta nel contempo la questione cruciale del rapporto tra testo e immagine nella modernità.

Cometa, M. (2005). Descrizione e desiderio. I quadri viventi di ETA Hoffmann. Roma : Meltemi.

Descrizione e desiderio. I quadri viventi di ETA Hoffmann

COMETA, Michele
2005-01-01

Abstract

Descrizione e desiderio sono i due poli entro cui s’inscrive l’esperienza che E. T. A. Hoffmann, uno dei massimi scrittori del fantastico ottocentesco, fa della pittura antica e moderna. Raffaello e Salvator Rosa, Bosch e Van Dyck, la pittura di paesaggio fiamminga e la pittura sacra italiana costituiscono il canone implicito della sua narrativa. Attraverso un’analisi delle modalità di descrizione dei quadri nelle principali opere narrative di Hoffmann e la ricostruzione delle loro fonti visive, questo saggio ci restituisce una galleria immaginaria di figure che possono essere considerate protagoniste viventi dell’immaginario moderno e che hanno condizionato tutta la narrativa fantastica dell’Ottocento europeo. Conturbanti eroine ed evanescenti simulacri pittorici animano questo teatro dell’inconscio che culmina nella stesura degli Elisir del diavolo, in cui Hoffmann costruisce una toccante storia d’amore, voluttà e morte. All’incrocio tra critica letteraria, studio della cultura visuale e storia dell’arte, questo libro ci offre un’inedita interpretazione della narrativa di E. T. A. Hoffmann e affronta nel contempo la questione cruciale del rapporto tra testo e immagine nella modernità.
2005
Settore L-FIL-LET/14 - Critica Letteraria E Letterature Comparate
978-88-8353-429-8
Cometa, M. (2005). Descrizione e desiderio. I quadri viventi di ETA Hoffmann. Roma : Meltemi.
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