Attraverso l'analisi del campo semantico di femina nel suo rapporto significato-significante,evidenzio la connotazione negativa dello 'specifico'femminile. Femina,definita da Seneca filosofo imprudens animal,assume in Seneca tragico valenza tanto dispregiativa da trasformrsi in parola-chiave di un processo di 'colpevolizzazione' delle protagonite delle sue fabulae.

Averna, D. (1990). Femina in Seneca tragico. PAN, 10, 39-45.

Femina in Seneca tragico

AVERNA, Daniela
1990-01-01

Abstract

Attraverso l'analisi del campo semantico di femina nel suo rapporto significato-significante,evidenzio la connotazione negativa dello 'specifico'femminile. Femina,definita da Seneca filosofo imprudens animal,assume in Seneca tragico valenza tanto dispregiativa da trasformrsi in parola-chiave di un processo di 'colpevolizzazione' delle protagonite delle sue fabulae.
1990
PAN
Averna, D. (1990). Femina in Seneca tragico. PAN, 10, 39-45.
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