L’articolo propone una riflessione sui contenuti dei piani di area vasta per le Città metropolitane o liberi Consorzi di comuni in Sicilia, sostenendo la tesi della necessaria integrazione fra le differenti tipologie di attrezzature e servizi con il sistema infrastrutturale della mobilità e le reti ecologiche in modo da incrementare la qualità dello spazio pubblico territoriale. Dalla prospettiva urbana, nella cultura anglosassone degli anni 2000 il concetto di rete ecologica si è sviluppato come infrastruttura “verde” che s’integra diluendosi con quella “grigia” delle reti di urbanizzazione primaria e secondaria. Tale approccio progettuale rappresenta un’opportunità d’ibridazione tra natura e città per ristabilire la centralità degli spazi pubblici come sistema portante della qualità degli insediamenti e al contempo come tessuto di connessione con le aree periurbane e naturali, sia per ostacolare le saldature di conurbazioni, sia per riconfigurare i margini urbani.

Bonafede, G. (2016). La qualità dello spazio pubblico territoriale. Infrastruttura verde tra natura e città metropolitana in Sicilia. In Forme e processi per il progetto di territorio : pratiche e prospettive nella Sicilia occidentale (pp. 235-255). Milano : Angeli.

La qualità dello spazio pubblico territoriale. Infrastruttura verde tra natura e città metropolitana in Sicilia

BONAFEDE, Giulia
2016-01-01

Abstract

L’articolo propone una riflessione sui contenuti dei piani di area vasta per le Città metropolitane o liberi Consorzi di comuni in Sicilia, sostenendo la tesi della necessaria integrazione fra le differenti tipologie di attrezzature e servizi con il sistema infrastrutturale della mobilità e le reti ecologiche in modo da incrementare la qualità dello spazio pubblico territoriale. Dalla prospettiva urbana, nella cultura anglosassone degli anni 2000 il concetto di rete ecologica si è sviluppato come infrastruttura “verde” che s’integra diluendosi con quella “grigia” delle reti di urbanizzazione primaria e secondaria. Tale approccio progettuale rappresenta un’opportunità d’ibridazione tra natura e città per ristabilire la centralità degli spazi pubblici come sistema portante della qualità degli insediamenti e al contempo come tessuto di connessione con le aree periurbane e naturali, sia per ostacolare le saldature di conurbazioni, sia per riconfigurare i margini urbani.
2016
Settore ICAR/21 - Urbanistica
Bonafede, G. (2016). La qualità dello spazio pubblico territoriale. Infrastruttura verde tra natura e città metropolitana in Sicilia. In Forme e processi per il progetto di territorio : pratiche e prospettive nella Sicilia occidentale (pp. 235-255). Milano : Angeli.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Articolo Bonafede FrancoAngeli - FrancoAngeli Editore.pdf

Solo gestori archvio

Descrizione: Articolo completo
Tipologia: Versione Editoriale
Dimensione 1.19 MB
Formato Adobe PDF
1.19 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/223326
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact