Riciclo, riuso e riattivazione sono le parole chiave della metamorfosi circolare che stiamo attraversando e che si traducono sempre più spesso in progetti ecologici, intelligenti e creativi per le città, le infrastrutture e i paesaggi. Dagli albori di un Neo-antropocene che tenda a ridurre la sua impronta ecologica e ad incrementare l’intelligenza collettiva della noosfera, emergono le visioni e i paradigmi di un Re-cyclical Urbanism, una urbanistica re-ciclica non dissipativa ma generativa, di cui il libro indaga pratiche già in atto per individuare protocolli di pianificazione e per forgiare dispositivi progettuali capaci di agire nella società circolare. Il volume contiene le ricerche e le sperimentazioni progettuali condotte a Palermo, sui Monti Sicani e a Roma applicando i paradigmi del riciclo alla rigenerazione di insediamenti urbani e rurali in contrazione o in transizione. Le proposte metodologiche e le sperimentazioni lavorano sui lacerti urbani, sugli scarti prodotti dalla dismissione funzionale e sui rottami dello sviluppo attraverso processi/progetti di riciclo incrementali e adattivi – il Cityforming – che attivino un metabolismo capace di generare nuovi cicli di vita auto-sufficienti per i territori urbani e rurali in una rinnovata alleanza tra uomo e natura. Il Re-cyclical Urbanism agisce a partire dalla riscrittura di “righe di codice” dismesse (le funzioni), dalla riattivazione di “banchi di memoria” non utilizzati (le aree) e dal recupero di “routine” urbane ancora efficienti (le infrastrutture) proponendosi come un nuovo sistema operativo dello sviluppo sostenibile.

Carta, M., Lino, B., Ronsivalle, D. (2016). Re-cyclical Urbanism. Visioni. paradigmi e progetti per la metamorfosi circolare.

Re-cyclical Urbanism. Visioni. paradigmi e progetti per la metamorfosi circolare

CARTA, Maurizio;LINO, Barbara;RONSIVALLE, Daniele
2016-01-01

Abstract

Riciclo, riuso e riattivazione sono le parole chiave della metamorfosi circolare che stiamo attraversando e che si traducono sempre più spesso in progetti ecologici, intelligenti e creativi per le città, le infrastrutture e i paesaggi. Dagli albori di un Neo-antropocene che tenda a ridurre la sua impronta ecologica e ad incrementare l’intelligenza collettiva della noosfera, emergono le visioni e i paradigmi di un Re-cyclical Urbanism, una urbanistica re-ciclica non dissipativa ma generativa, di cui il libro indaga pratiche già in atto per individuare protocolli di pianificazione e per forgiare dispositivi progettuali capaci di agire nella società circolare. Il volume contiene le ricerche e le sperimentazioni progettuali condotte a Palermo, sui Monti Sicani e a Roma applicando i paradigmi del riciclo alla rigenerazione di insediamenti urbani e rurali in contrazione o in transizione. Le proposte metodologiche e le sperimentazioni lavorano sui lacerti urbani, sugli scarti prodotti dalla dismissione funzionale e sui rottami dello sviluppo attraverso processi/progetti di riciclo incrementali e adattivi – il Cityforming – che attivino un metabolismo capace di generare nuovi cicli di vita auto-sufficienti per i territori urbani e rurali in una rinnovata alleanza tra uomo e natura. Il Re-cyclical Urbanism agisce a partire dalla riscrittura di “righe di codice” dismesse (le funzioni), dalla riattivazione di “banchi di memoria” non utilizzati (le aree) e dal recupero di “routine” urbane ancora efficienti (le infrastrutture) proponendosi come un nuovo sistema operativo dello sviluppo sostenibile.
2016
Smart city, Re-cyclical urbanism, city forming,
Urbanistica, riciclo, metabolismo urbano, rigenerazione urbana, città metropolitana
9788899854225
Carta, M., Lino, B., Ronsivalle, D. (2016). Re-cyclical Urbanism. Visioni. paradigmi e progetti per la metamorfosi circolare.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
RE_CYCLICAL_DEF_rid.pdf

Solo gestori archvio

Dimensione 9.02 MB
Formato Adobe PDF
9.02 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/219671
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact