La postfazione verte principalmente sulla ricezione della poesia di Corbière, a partire dall'antologia dei poeti maledetti di Verlaine, fino al ridimensionamento ad opera di Gide. Verlaine ne fa un poeta-funzione, una sorta di cerniera storica, finanche ironica, nei confronti di Baudelaire. A partire da questo dato, si analizzano certi prestiti e riscritture da Baudelaire, motivando le scelte espressive e l'atteggiamento teatrale. di Corbière. Ulteriori osservazioni vertono sulla traduzione di Gian Piero Bona e su alcune soluzioni adottate.
DEIDIER R (2008). Il rospo che ha varcato cento lune. In TRISTAN CORBIERE (a cura di), Les Amours jaunes. Gli Amori gialli (pp. 477-492). MILANO : Libri Scheiwiller.
Il rospo che ha varcato cento lune
DEIDIER, Roberto
2008-01-01
Abstract
La postfazione verte principalmente sulla ricezione della poesia di Corbière, a partire dall'antologia dei poeti maledetti di Verlaine, fino al ridimensionamento ad opera di Gide. Verlaine ne fa un poeta-funzione, una sorta di cerniera storica, finanche ironica, nei confronti di Baudelaire. A partire da questo dato, si analizzano certi prestiti e riscritture da Baudelaire, motivando le scelte espressive e l'atteggiamento teatrale. di Corbière. Ulteriori osservazioni vertono sulla traduzione di Gian Piero Bona e su alcune soluzioni adottate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.