Lithuania is situated in a highly forested Northeastern Europe area and has a great variety of wooden buildings. Among the wooden structures we can enumerate the religious buildings, rich of historic values, presenting different forms and sizes and also a complex design and stratified construction phases. The oldest wooden churches began to built in Lithuania in the 13th century. Currently there are more than 600 existing wooden sacral structures, which not yet have detailed studies about their constructive and structural aspects. The main objectives of the research: • Knowledge of the rituals, related to the building types and stylistics and architectural solutions which were adapted to the Lithuanian sacred architecture; • systematization of the all sacred wooden buildings of Lithuania, with a particular attention to a detailed study of the more significant examples; • systematization of the building types and design of an atlas of construction techniques, useful to the future recovery and preservation of the timber structures; • schedules of the technological solutions, implementation of analyzed wooden buildings, related to the damage mechanisms and detected failures; • architectural and construction terms glossary. The research project proceeds - according to the direct knowledge of the building and through the analysis of the actual state of places and buildings - to define a geometric - dimensional and constructive survey, the analysis of the constitutive geometries, the history of construction techniques, the analysis of the main failures and degradations, the retrieval of the literature of the churches and their construction techniques.

La Lituania si affaccia a Est sul Mar Baltico ed è caratterizzata da un paesaggio di pianure boscose; in virtù delle riferite risorse di legname, annovera e custodisce un grande patrimonio di edifici in legno, dei quali gli edifici di culto sono quelli piu ricchi di valore storico e che presentano diversificate forme, nonché un ricco e complesso compendio di elementi materico-costruttivi della tradizione locale. Secondo il prof. Gennaro Tampone, questi edifici di culto costituiscono un prezioso documento sulla tecnologia e sulle caratteristiche strutturali del legno che testimonia un importante capitolo di storia della costruzione e delle tradizioni locali. La Lituania annovera attualmente un patrimonio di circa 600 edifici sacri in legno ancora esistenti che si inseriscono nel più ampio gruppo di architetture lignee dell’Europa dell’Est. Questa tipologia di edifici costituisce un patrimonio della cultura architettonica da esplorare e conoscere, per garantirne la corretta conservazione e va-lorizzazione. La maggior parte di questi edifici di culto in legno versa in condizione di degrado poichè le comunità locali non sempre possiedono la dovuta attenzione e le competenze tecniche atte alla salvaguardia di tale patrimonio. Le cause piu frequenti di degrado derivano da una inadeguata manutenzione, da degradi del legno (ascrivibili per lo più ad infestazioni di funghi e insetti) o da dissesti e stati deformativi delle strutture dovuti ad errori tecnologici o all’errato dimensionamento delle sezioni costitutive. Inoltre è assai frequente constatare l’adozione di incongrui interventi manutentivi che hanno utilizzato materiali inadatti e poco compatibili con quelli preesistenti, ovvero che hanno determinato l’esecuzione difettosa di vari componenti delle unità tecnologiche portanti e di completamento, associati molto spesso anche all’originaria assenza di elementi costruttivi fondamentali per proteggere e dare stabilità alla struttura, quali – a titolo di esempio – la mancanza di fondazioni lapidee, che ha causato alle strutture lignee in elevazioni ingenti danni. La ricerca è volta alla conoscenza di questo patrimonio edilizio e della sua tradizione costruttiva, con la consapevolezza di quanto talvolta la produzione industriale possa - in passato, così come oggi - gradualmente far estinguere la ricchezza della tradizione costruttiva artigianale (associata alla trasmissione dei suoi saperi alle generazioni successive); questi presupposti richiedono una riflessione approfondita sull’importanza del riconoscimento dei valori materiali e immateriali che tali strutture lignee possiedono e custodiscono e sulla opportunità di considerare ciò che ancora rimane come una risorsa da valorizzare e preservare alla posterità. La ricerca in atto si pone il perseguimento dei seguenti obiettivi: - Conoscenza dell’architettura sacra lituana nelle forme del rito correlate alle tipologie edilizie ed alle soluzioni stilistico - architettoniche adottate: questo obiettivo è stato perseguito attraverso una approfondita ricerca iconografica e bibliografica, attraverso confronti con il patrimonio delle architetture sacre in legno in ambito europeo (e non solo), attraverso una accurata campagna di rilievo fotografico in situ, ...; - Schedatura generale delle chiese lignee lituane e schedatura analitica di una serie di esempi significativi (anche effettuando riferimenti per analogia o contrasto con esempi derivati dal panorama dell’edilizia di culto di area più vasta); - Redazione e sistematizzazione di un “Atlante della tipologia edilizia e delle tecniche costruttive”, utile agli operatori del settore per il recupero e la salvaguardia futura dei manufatti: questo obiettivo è stato raggiunto attraverso minuziosa ricerca bi-bliografica, iconografica ed archivistica volta a reperire i progetti originari e/o di intervento effettuati nel tempo, associata a rilievi materico-costruttivi in situ, ad una campagna fotografica e disegni di dettaglio; - Realizzazione di abachi delle scelte/ soluzioni tecnologiche delle parti che compongono gli edifici di legno analizzati, con particolare attenzione ai correlati ai mecca-nismi di danno ed ai dissesti riscontrati: questo obiettivo è stato raggiunto attraverso un puntuale rilievo tecnologico-strutturale degli impalcati e delle unità tecnologiche principali, la redazione di tavole tematiche aventi per oggetto le unità strutturali coeve e gli eventuali impalcati introdotti in periodi successivi per la messa in sicurezza e/o consolidamento, le mappature dei principali degradi, dissesti e cinematismi di collasso, anche solo di disconnessioni fra le parti strutturali e quelle di finitura e completamento, estrapolate anche dal contesto puntuale dei manufatti edilizi in cui si riscontrano; - Redazione di un glossario dei termini tecnici, architettonico-costruttivi nelle lingue lituano-italiano-inglese, utile agli operatori locali e ai tecnici di area più vasta, impegnati nel progetto di recupero e salvaguardia di questo patrimonio culturale. Lo studio ha adottato i seguenti indirizzi metodologici: - La ricerca si è avvalsa di una conoscenza diretta del manufatto, mediante sopralluoghi ed analisi dello stato di fatto dei contesti e degli edifici, della storia delle tecniche costruttive, dell’analisi delle forme e delle geometrie costitutive; inoltre, del repe-rimento della bibliografia in lingua lituana sulle chiese, di una minuziosa campagna di rilievo (geometrico-dimensionale e costruttivo), dell’analisi infine dei principali dissesti e degradi di chiese, torri e campanili. In particolare, il rilievo tecnologico e strutturale degli impalcati e delle unità tecnologiche principali, nonché la redazione di tavole tematiche di rilievo delle specie legnose, delle unità strutturali coeve e degli eventuali impalcati introdotti in periodi successivi quali opere di messa in sicurezza o conso-lidamento sono finalizzati alla costituzione di un Atlante generale dei sistemi costruttivi originari di cui avvalersi per la manutenzione e la salvaguardia dei manufatti. - La ricerca ha la finalità di far riscoprire il patrimonio ligneo lituano dal punto di vista architettonico e soprattutto costruttivo; questo studio può essere considerato come un valido supporto per gli operatori del restauro dei manufatti esistenti e per future ricerche su questa tematica.

Berezanskyte', L.LA COSTRUZIONE IN LEGNO DEGLI EDIFICI DI CULTO LITUANI TRA XVIII E XIX SECOLO.

LA COSTRUZIONE IN LEGNO DEGLI EDIFICI DI CULTO LITUANI TRA XVIII E XIX SECOLO

BEREZANSKYTE', Liucija

Abstract

Lithuania is situated in a highly forested Northeastern Europe area and has a great variety of wooden buildings. Among the wooden structures we can enumerate the religious buildings, rich of historic values, presenting different forms and sizes and also a complex design and stratified construction phases. The oldest wooden churches began to built in Lithuania in the 13th century. Currently there are more than 600 existing wooden sacral structures, which not yet have detailed studies about their constructive and structural aspects. The main objectives of the research: • Knowledge of the rituals, related to the building types and stylistics and architectural solutions which were adapted to the Lithuanian sacred architecture; • systematization of the all sacred wooden buildings of Lithuania, with a particular attention to a detailed study of the more significant examples; • systematization of the building types and design of an atlas of construction techniques, useful to the future recovery and preservation of the timber structures; • schedules of the technological solutions, implementation of analyzed wooden buildings, related to the damage mechanisms and detected failures; • architectural and construction terms glossary. The research project proceeds - according to the direct knowledge of the building and through the analysis of the actual state of places and buildings - to define a geometric - dimensional and constructive survey, the analysis of the constitutive geometries, the history of construction techniques, the analysis of the main failures and degradations, the retrieval of the literature of the churches and their construction techniques.
THE TRADITIONAL SACRAL WOODEN CONSTRUCTION IN LITHUANIA BETWEEN XVIII AND XIX CENTURY
La Lituania si affaccia a Est sul Mar Baltico ed è caratterizzata da un paesaggio di pianure boscose; in virtù delle riferite risorse di legname, annovera e custodisce un grande patrimonio di edifici in legno, dei quali gli edifici di culto sono quelli piu ricchi di valore storico e che presentano diversificate forme, nonché un ricco e complesso compendio di elementi materico-costruttivi della tradizione locale. Secondo il prof. Gennaro Tampone, questi edifici di culto costituiscono un prezioso documento sulla tecnologia e sulle caratteristiche strutturali del legno che testimonia un importante capitolo di storia della costruzione e delle tradizioni locali. La Lituania annovera attualmente un patrimonio di circa 600 edifici sacri in legno ancora esistenti che si inseriscono nel più ampio gruppo di architetture lignee dell’Europa dell’Est. Questa tipologia di edifici costituisce un patrimonio della cultura architettonica da esplorare e conoscere, per garantirne la corretta conservazione e va-lorizzazione. La maggior parte di questi edifici di culto in legno versa in condizione di degrado poichè le comunità locali non sempre possiedono la dovuta attenzione e le competenze tecniche atte alla salvaguardia di tale patrimonio. Le cause piu frequenti di degrado derivano da una inadeguata manutenzione, da degradi del legno (ascrivibili per lo più ad infestazioni di funghi e insetti) o da dissesti e stati deformativi delle strutture dovuti ad errori tecnologici o all’errato dimensionamento delle sezioni costitutive. Inoltre è assai frequente constatare l’adozione di incongrui interventi manutentivi che hanno utilizzato materiali inadatti e poco compatibili con quelli preesistenti, ovvero che hanno determinato l’esecuzione difettosa di vari componenti delle unità tecnologiche portanti e di completamento, associati molto spesso anche all’originaria assenza di elementi costruttivi fondamentali per proteggere e dare stabilità alla struttura, quali – a titolo di esempio – la mancanza di fondazioni lapidee, che ha causato alle strutture lignee in elevazioni ingenti danni. La ricerca è volta alla conoscenza di questo patrimonio edilizio e della sua tradizione costruttiva, con la consapevolezza di quanto talvolta la produzione industriale possa - in passato, così come oggi - gradualmente far estinguere la ricchezza della tradizione costruttiva artigianale (associata alla trasmissione dei suoi saperi alle generazioni successive); questi presupposti richiedono una riflessione approfondita sull’importanza del riconoscimento dei valori materiali e immateriali che tali strutture lignee possiedono e custodiscono e sulla opportunità di considerare ciò che ancora rimane come una risorsa da valorizzare e preservare alla posterità. La ricerca in atto si pone il perseguimento dei seguenti obiettivi: - Conoscenza dell’architettura sacra lituana nelle forme del rito correlate alle tipologie edilizie ed alle soluzioni stilistico - architettoniche adottate: questo obiettivo è stato perseguito attraverso una approfondita ricerca iconografica e bibliografica, attraverso confronti con il patrimonio delle architetture sacre in legno in ambito europeo (e non solo), attraverso una accurata campagna di rilievo fotografico in situ, ...; - Schedatura generale delle chiese lignee lituane e schedatura analitica di una serie di esempi significativi (anche effettuando riferimenti per analogia o contrasto con esempi derivati dal panorama dell’edilizia di culto di area più vasta); - Redazione e sistematizzazione di un “Atlante della tipologia edilizia e delle tecniche costruttive”, utile agli operatori del settore per il recupero e la salvaguardia futura dei manufatti: questo obiettivo è stato raggiunto attraverso minuziosa ricerca bi-bliografica, iconografica ed archivistica volta a reperire i progetti originari e/o di intervento effettuati nel tempo, associata a rilievi materico-costruttivi in situ, ad una campagna fotografica e disegni di dettaglio; - Realizzazione di abachi delle scelte/ soluzioni tecnologiche delle parti che compongono gli edifici di legno analizzati, con particolare attenzione ai correlati ai mecca-nismi di danno ed ai dissesti riscontrati: questo obiettivo è stato raggiunto attraverso un puntuale rilievo tecnologico-strutturale degli impalcati e delle unità tecnologiche principali, la redazione di tavole tematiche aventi per oggetto le unità strutturali coeve e gli eventuali impalcati introdotti in periodi successivi per la messa in sicurezza e/o consolidamento, le mappature dei principali degradi, dissesti e cinematismi di collasso, anche solo di disconnessioni fra le parti strutturali e quelle di finitura e completamento, estrapolate anche dal contesto puntuale dei manufatti edilizi in cui si riscontrano; - Redazione di un glossario dei termini tecnici, architettonico-costruttivi nelle lingue lituano-italiano-inglese, utile agli operatori locali e ai tecnici di area più vasta, impegnati nel progetto di recupero e salvaguardia di questo patrimonio culturale. Lo studio ha adottato i seguenti indirizzi metodologici: - La ricerca si è avvalsa di una conoscenza diretta del manufatto, mediante sopralluoghi ed analisi dello stato di fatto dei contesti e degli edifici, della storia delle tecniche costruttive, dell’analisi delle forme e delle geometrie costitutive; inoltre, del repe-rimento della bibliografia in lingua lituana sulle chiese, di una minuziosa campagna di rilievo (geometrico-dimensionale e costruttivo), dell’analisi infine dei principali dissesti e degradi di chiese, torri e campanili. In particolare, il rilievo tecnologico e strutturale degli impalcati e delle unità tecnologiche principali, nonché la redazione di tavole tematiche di rilievo delle specie legnose, delle unità strutturali coeve e degli eventuali impalcati introdotti in periodi successivi quali opere di messa in sicurezza o conso-lidamento sono finalizzati alla costituzione di un Atlante generale dei sistemi costruttivi originari di cui avvalersi per la manutenzione e la salvaguardia dei manufatti. - La ricerca ha la finalità di far riscoprire il patrimonio ligneo lituano dal punto di vista architettonico e soprattutto costruttivo; questo studio può essere considerato come un valido supporto per gli operatori del restauro dei manufatti esistenti e per future ricerche su questa tematica.
Lithuania, church, wood, construction, technics, heritage.
Berezanskyte', L.LA COSTRUZIONE IN LEGNO DEGLI EDIFICI DI CULTO LITUANI TRA XVIII E XIX SECOLO.
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Descrizione: Tesi finale Liucija Berezanskyte
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/162551
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