Il saggio traccia, per la prima volta, un quadro di orientamento storico-critico delle esperienze siciliane svolte nell'ambito del quadraturismo, genere pittorico specializzato nella creazione di scenari architettonici illusori, in cui l'Italia (e in modo particolare la scuola emiliana) detenne, tra il XVI e il XVIII secolo, un indiscusso primato europeo. Trattandosi, nel caso della Sicilia, di un fenomeno inizialmente di importazione, lo studio verte innanzi tutto all'individuazione dei modelli peninsulari da cui dipesero le prime esperienze svolte nell'isola. Si è proceduto quindi alla delineazione dei profili dei principali autori attivi nell'isola, delle tendenze linguistiche e compositive emergenti nel corso del Settecento, delle loro relazioni con la produzione italiana e con la circolazione delle incisioni (anche di provenienza europea), giungendo infine a individuare con efficacia il contributo originale che gli artefici siciliani furono in grado di apportare intorno alla metà del secolo con opere di indiscussa singolarità.

PIAZZA, S. (2006). Fonti e modelli dell'architettura dipinta nella Sicilia del Settecento. In Realtà e illusione nell'architettura dipinta. Quadraturismo e grande decorazione nella pittura di età barocca (pp.425-438). FIRENZE : Alinea eiditrice.

Fonti e modelli dell'architettura dipinta nella Sicilia del Settecento

PIAZZA, Stefano
2006-01-01

Abstract

Il saggio traccia, per la prima volta, un quadro di orientamento storico-critico delle esperienze siciliane svolte nell'ambito del quadraturismo, genere pittorico specializzato nella creazione di scenari architettonici illusori, in cui l'Italia (e in modo particolare la scuola emiliana) detenne, tra il XVI e il XVIII secolo, un indiscusso primato europeo. Trattandosi, nel caso della Sicilia, di un fenomeno inizialmente di importazione, lo studio verte innanzi tutto all'individuazione dei modelli peninsulari da cui dipesero le prime esperienze svolte nell'isola. Si è proceduto quindi alla delineazione dei profili dei principali autori attivi nell'isola, delle tendenze linguistiche e compositive emergenti nel corso del Settecento, delle loro relazioni con la produzione italiana e con la circolazione delle incisioni (anche di provenienza europea), giungendo infine a individuare con efficacia il contributo originale che gli artefici siciliani furono in grado di apportare intorno alla metà del secolo con opere di indiscussa singolarità.
Realtà e illusione nell'architettura dipinta. Quadraturismo e grande decorazione nella pittura di età barocca
Lucca
26-28 maggio 2005
2006
PIAZZA, S. (2006). Fonti e modelli dell'architettura dipinta nella Sicilia del Settecento. In Realtà e illusione nell'architettura dipinta. Quadraturismo e grande decorazione nella pittura di età barocca (pp.425-438). FIRENZE : Alinea eiditrice.
Proceedings (atti dei congressi)
PIAZZA, S
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/16184
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