La distinzione del bacino idrografico in versanti e reticolo attiene ai differenti processi che in essi specificamente hanno luogo. In particolare i versanti sono sede dei fenomeni diffusi di formazione del deflusso superficiale e di erosione idrica, mentre la rete è sede dei fenomeni concentrati di trasporto del deflusso liquido e solido sino alla sezione di chiusura del bacino. Nell’ipotesi che la formazione prevalente del deflusso superficiale avvenga secondo lo schema hortoniano, tipico dei versanti privi di vegetazione, nel presente lavoro è suggerita una metodologia, applicabile anche ad altre modalità di formazione, per la valutazione del tempo caratteristico di risposta del versante. Quest’ultimo è definito dal tempo necessario perché la portata al piede del versante raggiunga la condizione di stazionarietà e richiede, per la sua valutazione, una analisi dei sottoprocessi di partizione della pioggia al suolo e di trasferimento della pioggia netta al piede del versante. Ad ognuno di essi può, in completa analogia, essere associato un tempo caratteristico o tempo di risposta, il cui peso, nel tempo complessivo, dipende dalle caratteristiche di intensità della pioggia e dalle caratteristiche idrauliche dei suoli.

AGNESE C, BAIAMONTE G (2005). Sul tempo di risposta di un versante a prevalente deflusso hortoniano. In L’ingegneria agraria per lo sviluppo sostenibile dell’area mediterranea. Catania.

Sul tempo di risposta di un versante a prevalente deflusso hortoniano

AGNESE, Carmelo;BAIAMONTE, Giorgio
2005-01-01

Abstract

La distinzione del bacino idrografico in versanti e reticolo attiene ai differenti processi che in essi specificamente hanno luogo. In particolare i versanti sono sede dei fenomeni diffusi di formazione del deflusso superficiale e di erosione idrica, mentre la rete è sede dei fenomeni concentrati di trasporto del deflusso liquido e solido sino alla sezione di chiusura del bacino. Nell’ipotesi che la formazione prevalente del deflusso superficiale avvenga secondo lo schema hortoniano, tipico dei versanti privi di vegetazione, nel presente lavoro è suggerita una metodologia, applicabile anche ad altre modalità di formazione, per la valutazione del tempo caratteristico di risposta del versante. Quest’ultimo è definito dal tempo necessario perché la portata al piede del versante raggiunga la condizione di stazionarietà e richiede, per la sua valutazione, una analisi dei sottoprocessi di partizione della pioggia al suolo e di trasferimento della pioggia netta al piede del versante. Ad ognuno di essi può, in completa analogia, essere associato un tempo caratteristico o tempo di risposta, il cui peso, nel tempo complessivo, dipende dalle caratteristiche di intensità della pioggia e dalle caratteristiche idrauliche dei suoli.
Settore AGR/08 - Idraulica Agraria E Sistemazioni Idraulico-Forestali
27-giu-2005
L’ingegneria agraria per lo sviluppo sostenibile dell’area mediterranea
Catania,
Catania, 27-30 giugno, 2005
mag-2005
2005
11
CD-ROM
Atti dell’VIII Convegno Nazionale dell’Associazione Italiana di Ingegneria Agraria
AGNESE C, BAIAMONTE G (2005). Sul tempo di risposta di un versante a prevalente deflusso hortoniano. In L’ingegneria agraria per lo sviluppo sostenibile dell’area mediterranea. Catania.
Proceedings (atti dei congressi)
AGNESE C; BAIAMONTE G
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