Il sistema dell’offerta di servizi turistici sui mercati turistici mondiali, richiede sempre di più l’intervento di un sistema coordinato di operatori, capaci di offrire occasioni di riposo di svago, di fruizione di bellezze naturali, e di visita e conoscenza dei siti archeologici. Da questo nuovo modo di concepire e rilevare la struttura dell’industria turistica presente nel territorio di Trapani, si vuole procedere per avviare un progetto turistico integrato da proporre nell’area con la finalità di rianimare e incrementare le presenze straniere nel territorio le quali rispetto altre regioni d’Italia risultano essere ancora oggi poco consistenti. E’ quindi indispensabile considerare degli interventi da parte di operatori privati e pubblici, per la realizzazione di un progetto turistico integrato (Trasporto/Alloggio/Servizi Complementari / Intermediazione / Canali di vendita e di promozione), nell’ottica del rafforzamento delle strutture dell’offerta. Seguendo le esperienze di altre regioni italiane, quali l’Emilia Romagna, il Trentino Alto Adige, sembra evidente che la costituzione di consorzi misti pubblico/privato, abbia dato un impulso all’imprenditoria locale raggiungendo degli obiettivi ragguardevoli, spesso anche in assenza di strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere adeguate. Secondo una recente classifica, il numero di consorzi turistici presenti nella regione Sicilia sono quattro contro i 64 presenti nella sola regione toscana (Settimo rapporto sul turismo italiano). Il collegamento da creare fra le strutture dell’offerta nella provincia deve dunque passare necessariamente attraverso il concetto di consorzio il cui obiettivo è rappresentato dall’integrazione dei diversi interessi degli operatori commerciali ai diversi livelli della filiera turistica. Gli albergatori dovranno offrire dei servizi adeguati fuori stagione ed aumentare i livelli di utilizzazione delle loro strutture, le strutture extra alberghiere devono offrire un servizio quanto più standardizzato possibile ed adeguato alla tipologia di prodotto offerto, i tour operators acquisteranno ad un prezzo ridotto i servizi offerti nella località richiedendo uno standard qualitativo che sia competitivo con gli stessi prodotti da questi offerti sui mercati internazionali, le reti di vendita invece sono interessate ad offrire al consumer un prodotto completo, già da questi conosciuto, facile da vendere e supportato da politiche promozionali. La ricerca di un’integrazione fra operatori dell’offerta passa attraverso la condivisione ed il soddisfacimento di una molteplicità di interessi.

PURPURA A., Ruggieri, G. (2000). Il turismo trapanese nel nuovo contesto competitivo internazionale [Rapporto tecnico].

Il turismo trapanese nel nuovo contesto competitivo internazionale

PURPURA, Antonio;RUGGIERI, Giovanni
2000-01-01

Abstract

Il sistema dell’offerta di servizi turistici sui mercati turistici mondiali, richiede sempre di più l’intervento di un sistema coordinato di operatori, capaci di offrire occasioni di riposo di svago, di fruizione di bellezze naturali, e di visita e conoscenza dei siti archeologici. Da questo nuovo modo di concepire e rilevare la struttura dell’industria turistica presente nel territorio di Trapani, si vuole procedere per avviare un progetto turistico integrato da proporre nell’area con la finalità di rianimare e incrementare le presenze straniere nel territorio le quali rispetto altre regioni d’Italia risultano essere ancora oggi poco consistenti. E’ quindi indispensabile considerare degli interventi da parte di operatori privati e pubblici, per la realizzazione di un progetto turistico integrato (Trasporto/Alloggio/Servizi Complementari / Intermediazione / Canali di vendita e di promozione), nell’ottica del rafforzamento delle strutture dell’offerta. Seguendo le esperienze di altre regioni italiane, quali l’Emilia Romagna, il Trentino Alto Adige, sembra evidente che la costituzione di consorzi misti pubblico/privato, abbia dato un impulso all’imprenditoria locale raggiungendo degli obiettivi ragguardevoli, spesso anche in assenza di strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere adeguate. Secondo una recente classifica, il numero di consorzi turistici presenti nella regione Sicilia sono quattro contro i 64 presenti nella sola regione toscana (Settimo rapporto sul turismo italiano). Il collegamento da creare fra le strutture dell’offerta nella provincia deve dunque passare necessariamente attraverso il concetto di consorzio il cui obiettivo è rappresentato dall’integrazione dei diversi interessi degli operatori commerciali ai diversi livelli della filiera turistica. Gli albergatori dovranno offrire dei servizi adeguati fuori stagione ed aumentare i livelli di utilizzazione delle loro strutture, le strutture extra alberghiere devono offrire un servizio quanto più standardizzato possibile ed adeguato alla tipologia di prodotto offerto, i tour operators acquisteranno ad un prezzo ridotto i servizi offerti nella località richiedendo uno standard qualitativo che sia competitivo con gli stessi prodotti da questi offerti sui mercati internazionali, le reti di vendita invece sono interessate ad offrire al consumer un prodotto completo, già da questi conosciuto, facile da vendere e supportato da politiche promozionali. La ricerca di un’integrazione fra operatori dell’offerta passa attraverso la condivisione ed il soddisfacimento di una molteplicità di interessi.
2000
Rapporto di Ricerca sull'economia del Turismo in provincia di Trapani e le sfide competitive provenienti dal turismo euro-mediterraneo. Il Rapporto di ricerca è stato redatto per l'Osservatorio Economico dell'Associazione degli Industriali della provincia di Trapani
PURPURA A., Ruggieri, G. (2000). Il turismo trapanese nel nuovo contesto competitivo internazionale [Rapporto tecnico].
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
01.PUBBL_RUGIERI.pdf

Solo gestori archvio

Descrizione: Rapporto di Ricerca ConfindustriaTrapani
Dimensione 11.03 MB
Formato Adobe PDF
11.03 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10447/104911
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact