Tra la seconda metà dell’800 e gli anni ’60 del ’900 la Sicilia interna fu scenario dell’epopea della zolfara. Di quella stagione così importante e così drammatica, restano racconti e leggende, storie e memorie di un sottosuolo zolfifero innestate su un già ampio immaginario infero-ctonio di matrice contadina e restano pure i canti di lavoro, di dolore, di protesta nonché, ancora leggibili, tracce di specifici culti e di peculiari pratiche cerimoniali. Nel saggio vengono presi in esame le strategie di manipolazione dei simboli rituali e i rapporti degli zolfatai con le istituzioni ecclesiastiche e con le altre componenti sociali e il rilievo assunto dalla dimensione della festa quale spazio-tempo della rappresentazione e della validazione dell’ordine comunitario e del suo mutamento.
Buttitta I (2014). Mascherati di zolfo. Spazi sociali e simboli rituali. In Sisto P, Totaro P (a cura di), La maschera e il potere (pp. 133-175). Bari : Progedit.
Mascherati di zolfo. Spazi sociali e simboli rituali
BUTTITTA, Ignazio
2014-01-01
Abstract
Tra la seconda metà dell’800 e gli anni ’60 del ’900 la Sicilia interna fu scenario dell’epopea della zolfara. Di quella stagione così importante e così drammatica, restano racconti e leggende, storie e memorie di un sottosuolo zolfifero innestate su un già ampio immaginario infero-ctonio di matrice contadina e restano pure i canti di lavoro, di dolore, di protesta nonché, ancora leggibili, tracce di specifici culti e di peculiari pratiche cerimoniali. Nel saggio vengono presi in esame le strategie di manipolazione dei simboli rituali e i rapporti degli zolfatai con le istituzioni ecclesiastiche e con le altre componenti sociali e il rilievo assunto dalla dimensione della festa quale spazio-tempo della rappresentazione e della validazione dell’ordine comunitario e del suo mutamento.File | Dimensione | Formato | |
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