Il sud Europa, ad eccezione del nord Italia, è considerato come una porzione 'marginale', la 'meno globale' del continente e fino a poco tempo fa c'era chi lo dipingeva come appartenente al 'Terzo Mondo'. La Sicilia e  considerata al limite di questa 'marginalità' e, per molte ragioni, lo è. Eppure, nuovi processi sono in corso. I territori siciliani stanno attraversando notevoli fasi di cambiamento fisico, sociale ed economico, mostrando una transizione, per molti aspetti inedita, verso forme post-metropolitane. Si tratta di aree per molti aspetti paradigmatiche in grado di restituire le diverse nature del 'post' sotto il profilo spaziale, economico, demografico e sociale. Si affronterà, dunque, criticamente la declinazione locale - regionale - del 'modello' metropolitano e le diverse realtà 'post' che si riscontrano al fine di rilevare le differenti traiettorie del cambiamento rivendicando una specificità del fenomeno. Ciò che si intende dimostrare è che per comprendere il 'post' nelle aree marginali occorre guardare i territori non da 'nord verso sud' ma capovolgendo esattamente l’asse di osservazione. In particolare il lavoro procede dall’analisi dei sei discorsi di Soja elaborati per la postmetropoli, accettando la sfida che lo stesso autore propone ossia: un’analisi comparativa, utilizzando quello che si è imparato dal caso di Los Angeles per comprendere meglio quello che accade intorno a noi, in qualsiasi altro punto del globo.

Todaro, V., Picone, M., Giampino, A. (2014). Postmetropoli in contesti al 'margine'. PLANUM, 2(29), 1308-1316.

Postmetropoli in contesti al 'margine'

TODARO, Vincenzo;PICONE, Marco;GIAMPINO, Annalisa
2014-01-01

Abstract

Il sud Europa, ad eccezione del nord Italia, è considerato come una porzione 'marginale', la 'meno globale' del continente e fino a poco tempo fa c'era chi lo dipingeva come appartenente al 'Terzo Mondo'. La Sicilia e  considerata al limite di questa 'marginalità' e, per molte ragioni, lo è. Eppure, nuovi processi sono in corso. I territori siciliani stanno attraversando notevoli fasi di cambiamento fisico, sociale ed economico, mostrando una transizione, per molti aspetti inedita, verso forme post-metropolitane. Si tratta di aree per molti aspetti paradigmatiche in grado di restituire le diverse nature del 'post' sotto il profilo spaziale, economico, demografico e sociale. Si affronterà, dunque, criticamente la declinazione locale - regionale - del 'modello' metropolitano e le diverse realtà 'post' che si riscontrano al fine di rilevare le differenti traiettorie del cambiamento rivendicando una specificità del fenomeno. Ciò che si intende dimostrare è che per comprendere il 'post' nelle aree marginali occorre guardare i territori non da 'nord verso sud' ma capovolgendo esattamente l’asse di osservazione. In particolare il lavoro procede dall’analisi dei sei discorsi di Soja elaborati per la postmetropoli, accettando la sfida che lo stesso autore propone ossia: un’analisi comparativa, utilizzando quello che si è imparato dal caso di Los Angeles per comprendere meglio quello che accade intorno a noi, in qualsiasi altro punto del globo.
2014
Settore ICAR/21 - Urbanistica
Settore M-GGR/01 - Geografia
Todaro, V., Picone, M., Giampino, A. (2014). Postmetropoli in contesti al 'margine'. PLANUM, 2(29), 1308-1316.
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